Responsabile: dott.ssa Anna Maria Fedeli
email: annamaria.fedeli@cultura.gov.it
Assistente Tecnico: dott.ssa Marianna Liso
email: marianna.liso@cultura.gov.it
con la collaborazione di
dott.ssa Francesca Roncoroni,
rag. Rosalba Mogavero per le convenzioni e quanto attiene alla gestione del personale (es. consegna Codice di comportamento dei dipendenti pubblici),
arch. Nicoletta Perrotta (sicurezza per i tirocinanti)
Tirocini
La Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la Città Metropolitana di Milano, organo periferico del Ministero della Cultura, può stipulare convenzioni relative a tirocini nell’ambito di progetti di tirocini curriculari, formativi e di orientamento, che non comportino alcuna spesa per l’ufficio ospitante.
La Soprintendenza può stipulare convenzioni con scuole secondarie di secondo grado e Università per l’attivazione di tirocini e progetti di didattica dell’archeologia, delle belle arti e del paesaggio da accogliere presso le proprie sedi.
Il tirocinio è un periodo di orientamento e di formazione, svolto in un contesto lavorativo e volto all’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro e rappresenta un’importante occasione formativa, che per il buon esito necessita di un rapporto di reciprocità di interesse tra ente che accoglie e studente in tirocinio. Esso rientra negli obiettivi di introduzione alla formazione delle figure professionali che operano nell’ambito della tutela, sui temi della salvaguardia, tutela, conservazione e della conoscenza ed educazione al patrimonio.
Il tirocinio non si configura come un rapporto di lavoro e non dà diritto ad assunzioni successive al periodo di svolgimento.
Modalità di accesso
I tirocini curriculari sono rivolti ai giovani frequentanti un percorso di istruzione o formazione e finalizzati ad integrare l’apprendimento con un’esperienza di lavoro. Questo tipo di tirocinio è disciplinato dai Regolamenti regionali, di istituto o di ateneo ed è promosso da scuole, università o enti di formazione accreditati.
Il tirocinio curriculare (o formativo) è volto a conseguire i crediti formativi universitari (CFU) previsti nel piano di studio.
Consiste in un’attività formativa pratica con la supervisione di un tutor universitario (docente) e di un tutor della Soprintendenza, e si completa con la verifica finale degli obiettivi delineati nel progetto formativo.
La Soprintendenza, sulla base delle proprie competenze, può attivare tirocini curriculari sulle tematiche inerenti le funzioni di tutela esercitate nelle aree funzionali
– Archeologia
– Architettura e Paesaggio
– Beni storico-artistici
La Soprintendenza non è delegata ad attivare tirocini extracurriculari con rimborso spese, che vengono attivati con specifici bandi dagli organi centrali competenti del Ministero della Cultura.
Tirocini presso la Soprintendenza
In base alla normativa vigente, è possibile accogliere contemporaneamente presso la Soprintendenza un numero di studenti pari al massimo al 10% dei suoi dipendenti.
I tirocinanti verranno seguiti da tutor interni, su progetto individuale, elaborato sulla base di progetti dedicati e predisposti dalla Soprintendenza.
Richiesta informazioni e proposta di tirocinio
Le richieste di informazioni e le proposte di tirocinio devono essere inviate a uno dei seguenti indirizzi:
sabap-mi.educazionericerca@cultura.gov.it
La richiesta deve contenere i dati personali del richiedente, l’indicazione dell’Ateneo/n. matricola /corso di studi a cui il richiedente è iscritto, nominativo del tutor universitario, n. di ore previste per il tirocinio, periodo in cui si intende svolgere il tirocinio.
Devono inoltre essere allegati curriculum vitae et studiorum ed eventuali attestati di corsi di formazione sulla sicurezza già in possesso dello studente.
Verifica requisiti e avvio del tirocinio
Verificata la compatibilità e i requisiti dello studente che fa richiesta di tirocinio,
verificata la vigenza di una specifica Convenzione con l’ente di formazione o , in caso di assenza, attivato l’iter per la sottoscrizione,
accertata la disponibilità di posti presso l’Istituto,
è nominato il tutor di Soprintendenza, viene predisposto e approvato dalle parti il progetto individuale con le specifiche dei contenuti e degli obiettivi formativi e le modalità di attuazione del tirocinio (orario, giorni settimanali e periodo temporale entro cui portarlo a termine).
A conclusione del tirocinio può essere rilasciato un attestato, su richiesta dell’interessato/a e il documento di valutazione richiesto dall’Università.